Storia e materiali
Le forbici hanno accompagnato l'evoluzione dell'uomo fin dai primi sviluppi della tecnologia.
Si sono evolute da primitivi esempi di cesoie a strumenti sempre più accurati e raffinati che sono arrivati ad essere utilizzati nella medicina chirurgica di massima precisione.
Inizialmente le forbici si presentavano diversamente da come siamo abituati a vederle al giorno d'oggi, il perno centrale era assente e il funzionamento dipendeva da una leva di terzo genere che si basava sull'elasticità dei materiali costituenti.
Forbici turche, in bronzo e rame del periodo intorno al 200 d.C.
I primi esempi di cesoie a perno risalgono all'epoca romana, mentre per esempi più moderni di forbici dovremo aspettare fino al basso medioevo.
Forbici medioevali, ferro.
L'importante evoluzione di questo utensile si ha con la rivoluzione industriale che permette la produzione in serie di esemplari più precisi e raffinati.
Forbici neoclassiche (1820).
L'ultima più importante evoluzione di questo oggetto si ha con l'introduzione di acciai inox per le lame e di materiali plastici per i manici in cui riconosciamo gli oggetti che tutt'ora maneggiamo.
Forbici moderne, acciaio inossidabile e plastica.
L'ultima più importante evoluzione di questo oggetto si ha con l'introduzione di acciai inox per le lame e di materiali plastici per i manici in cui riconosciamo gli oggetti che tutt'ora maneggiamo.
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